M.A.S.C.I
Regione Veneto
Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani

La speranza è la faccia di Dio
La primavera incomincia con il primo fiore,
il giorno con il primo barlume,
la notte con la prima stella,
il torrente con la prima goccia,
il fuoco con la prima scintilla,
l’amore con il primo sogno.
La speranza è la faccia di Dio,
quale si scopre di momento in momento
secondo il volto delle nostre disperazioni.
Poiché tutte le speranze,
anche le più tenui, le più fragili,
perfino i sogni e le illusioni,
appartengono alla speranza.
Un niente basta a far battere un cuore,
come un niente lo può fermare.
E se un niente può fermarci sull’abisso,
la speranza fa suo questo niente;
vi si incarna, ne prende il volto e la voce.
La speranza vede la spiga
quando i miei occhi di carne
non vedono che il seme marcisce.
Primo Mazzolari
Terza domenica di Quaresima

Letture S. Messa
Di trovare Te, di stare insieme a Te
Unico riferimento del mio andare,
Unica ragione Tu, unico sostegno Tu.
Al centro del mio cuore ci sei solo Tu.Anche il cielo gira intorno e non ha pace,
Ma c’è un punto fermo, è quella stella là.
La stella polare è fissa ed è la sola,
La stella polare Tu, la stella sicura Tu.
Al centro del mio cuore ci sei solo Tu.Tutto ruota intorno a Te in funzione di Te
E poi non importa il come, il dove, il se.
Che tu splenda sempre al centro del mio cuore,
Il significato allora sarai Tu,
Quello che farò sarà soltanto amore.
Unico sostegno Tu, stella polare Tu.
Al centro del mio cuore ci sei solo Tu.
Dal libro dell'Èsodo
Es 3,1-8a.13-15
In quei giorni, mentre Mosè stava pascolando il gregge di Ietro, suo suocero, sacerdote di Madian, condusse il bestiame oltre il deserto e arrivò al monte di Dio, l’Oreb.
L’angelo del Signore gli apparve in una fiamma di fuoco dal mezzo di un roveto. Egli guardò ed ecco: il roveto ardeva per il fuoco, ma quel roveto non si consumava.
Mosè pensò: «Voglio avvicinarmi a osservare questo grande spettacolo: perché il roveto non brucia?». Il Signore vide che si era avvicinato per guardare; Dio gridò a lui dal roveto: «Mosè, Mosè!». Rispose: «Eccomi!». Riprese: «Non avvicinarti oltre! Togliti i sandali dai piedi, perché il luogo sul quale tu stai è suolo santo!». E disse: «Io sono il Dio di tuo padre, il Dio di Abramo, il Dio di Isacco, il Dio di Giacobbe». Mosè allora si coprì il volto, perché aveva paura di guardare verso Dio.
Il Signore disse: «Ho osservato la miseria del mio popolo in Egitto e ho udito il suo grido a causa dei suoi sovrintendenti: conosco le sue sofferenze. Sono sceso per liberarlo dal potere dell’Egitto e per farlo salire da questa terra verso una terra bella e spaziosa, verso una terra dove scorrono latte e miele».
Mosè disse a Dio: «Ecco, io vado dagli Israeliti e dico loro: “Il Dio dei vostri padri mi ha mandato a voi”. Mi diranno: “Qual è il suo nome?”. E io che cosa risponderò loro?».
Dio disse a Mosè: «Io sono colui che sono!». E aggiunse: «Così dirai agli Israeliti: “Io-Sono mi ha mandato a voi”». Dio disse ancora a Mosè: «Dirai agli Israeliti: “Il Signore, Dio dei vostri padri, Dio di Abramo, Dio di Isacco, Dio di Giacobbe, mi ha mandato a voi”. Questo è il mio nome per sempre; questo è il titolo con cui sarò ricordato di generazione in generazione».
Il Signore ha pietà del suo popolo.
Benedici il Signore, anima mia,
quanto è in me benedica il suo santo nome.
Benedici il Signore, anima mia,
non dimenticare tanti suoi benefici.
Egli perdona tutte le tue colpe,
guarisce tutte le tue malattie;
salva dalla fossa la tua vita,
ti corona di grazia e di misericordia.
Il Signore agisce con giustizia
e con diritto verso tutti gli oppressi.
Ha rivelato a Mosè le sue vie,
ai figli d'Israele le sue opere.
Buono e pietoso è il Signore,
lento all'ira e grande nell'amore.
Come il cielo è alto sulla terra,
così è grande la sua misericordia su quanti lo temono;
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi
1Cor 10,1-6.10-12
Non voglio che ignoriate, fratelli, che i nostri padri furono tutti sotto la nube, tutti attraversarono il mare, tutti furono battezzati in rapporto a Mosè nella nube e nel mare, tutti mangiarono lo stesso cibo spirituale, tutti bevvero la stessa bevanda spirituale: bevevano infatti da una roccia spirituale che li accompagnava, e quella roccia era il Cristo. Ma la maggior parte di loro non fu gradita a Dio e perciò furono sterminati nel deserto.
Ciò avvenne come esempio per noi, perché non desiderassimo cose cattive, come essi le desiderarono.
Non mormorate, come mormorarono alcuni di loro, e caddero vittime dello sterminatore. Tutte queste cose però accaddero a loro come esempio, e sono state scritte per nostro ammonimento, di noi per i quali è arrivata la fine dei tempi. Quindi, chi crede di stare in piedi, guardi di non cadere.
Lode e gloria a te,
lode e gloria a te.
Luce del mattino,
lode e gloria a te.
m'ha fatto camminare,
per questo canto:
lode e gloria a te.
Lo loderò nel tempio
lo loderò nel ciel
per sempre canto,
lode e gloria a te.
Lo loderò con l'arpa,
io loderò il Signor
mi ha fatto grandi
cose, gloria a te.
Lo loderò con danze,
mi ha fatto camminar
per questo canto:
lode e gloria a te.
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 13,1-9
In quel tempo, si presentarono alcuni a riferire a Gesù il fatto di quei Galilei, il cui sangue Pilato aveva fatto scorrere insieme a quello dei loro sacrifici. Prendendo la parola, Gesù disse loro: «Credete che quei Galilei fossero più peccatori di tutti i Galilei, per aver subìto tale sorte? No, io vi dico, ma se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo.
O quelle diciotto persone, sulle quali crollò la torre di Sìloe e le uccise, credete che fossero più colpevoli di tutti gli abitanti di Gerusalemme? No, io vi dico, ma se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo».
Diceva anche questa parabola: «Un tale aveva piantato un albero di fichi nella sua vigna e venne a cercarvi frutti, ma non ne trovò. Allora disse al vignaiolo: “Ecco, sono tre anni che vengo a cercare frutti su quest’albero, ma non ne trovo. Tàglialo dunque! Perché deve sfruttare il terreno?”. Ma quello gli rispose: “Padrone, lascialo ancora quest’anno, finché gli avrò zappato attorno e avrò messo il concime. Vedremo se porterà frutti per l’avvenire; se no, lo taglierai”».
Ho solo un pane ma per
spezzarlo se vuoi con te
crescerà la letizia
di marciare insieme fratel
Ho qui un po’ d’acqua
un sorso solo vuoi berlo tu?
Anche l’acqua di fonte
a spartirla è di più.
C'e' ancora un sole
l’abbiamo ritrovato,
seguiva le ombre mobili
dei passi sul sentier
C’è ancora un sole
scaldava le tue spalle
quando toccai lo zaino
che tu portavi per me.
Vecchie parole
non han più suono ne voce qui,
sotto il fiato del vento
ogni antico ricordo svanì.
Parole nuove
sentiamo nascere in fondo al cuor,
sono fatte di passi di fatica e sudor.
C'e' ancora un sole
l’abbiamo ritrovato,
seguiva le ombre mobili
dei passi sul sentier
C’è ancora un sole
scaldava le tue spalle
quando toccai lo zaino
che tu portavi per me
Santo, Santo,
Santo il Signore, Dio dell’universo
Santo, Santo,
i cieli e la terra sono pieni della tua gloria
Osanna nell’alto dei cieli
Osanna nell’alto dei cieli
Santo, Santo,
Santo il Signore, Dio dell’universo
Santo, Santo,
i cieli e la terra sono pieni della tua gloria
Benedetto Colui che viene, nel nome del Signore
Osanna nell’alto dei cieli (Osanna nell’alto dei cieli)
Osanna nell’alto dei cieli
Santo, Santo, Santo.
Chinato a terra stai, ci mostri che l'amore
è cingersi il grembiule, sapersi inginocchiare
Ci insegni che amare è servire.
Che più grande chi più sa servire
Chi si abbassa e chi si sa piegare
Perché grande è soltanto l'amore.
Che lavi i piedi a noi che siamo tue creature
E cinto del grembiule, che è il manto tuo regale
Ci insegni che servire è regnare.
Che il più grande chi più sa servire,
Chi si abbassa e chi si sa piegare
Perché grande è soltanto l'amore.
1. Mi hai chiamato dal nulla, Signore,
e mi hai dato il dono della vita.
Tu sei me presso.
e mi hai messo per strada
e mi hai detto di camminar.
Verso un mondo che non ha confini, no,
verso mete da raggiungere, ora mai...
Verso il regno dell'amore
che è sempre un po' più in là.
Camminerò senza stancarmi
e volerò sui monti più alti
e troverò la forza d'andare
sempre più avanti
Si io camminerò, camminerò,
con te vicino io non cadrò
e camminerò, camminerò...
2. In ogni istante ti sento vicino
tu dai senso alle cose che faccio.
La tua luce mi indica la strada
e mi invita a camminar…
Verso un mondo che non ha confini, no,
verso mete da raggiungere, ora mai...
Verso il regno dell'amore
che è sempre un po' più in là.
Camminerò senza stancarmi
e volerò sui monti più alti
e troverò la forza d'andare
sempre più avanti
Si io camminerò, camminerò,
con te vicino io non cadrò
e camminerò, camminerò..
Canti
Acqua siamo noi dall'antica sorgente veniamo,
Fiumi siamo noi se i ruscelli si mettono insieme,
Mari siamo noi, se i torrenti si danno la mano,
Vita nuova c'è se Gesù è in mezzo a noi.
Rit.
E allora diamoci la mano e tutti insieme camminiamo
ed un oceano di pace nascerà.
E l’egoismo cancelliamo e un cuore limpido sentiamo
è Dio che bagna del suo amor l’umanità
Su nel cielo c'è Dio padre che vive per l'uomo,
Crea tutti noi e ci ama di amore infinito,
Figli siamo noi e fratelli di Cristo Signore,
Vita nuova c'è quando Lui è in mezzo a noi.
Rit.
Nuova umanità oggi nasce da chi crede in Lui,
Nuovi siamo noi se l'amore è la legge di vita,
Figli siamo noi se non siamo divisi da niente,
Vita eterna c'è quando Lui è dentro a noi.
Rit.
Alleluia, alleluia, alleluia
alleluia, alleluia!
Alleluia, alleluia, alleluia
alleluia, alleluia!
Canto per Cristo che mi libererà
quando verrà nella gloria,
Quando la vita con Lui rinascerà,
Alleluia, alleluia!
Rit.
Canto per Cristo: in Lui rifiorirà
ogni speranza perduta
ogni creatura con Lui risorgerà
Alleluia, Alleluia!
Rit.
Canto per Cristo: un giorno tornerà!
Festa per tutti gli amici,
festa di un mondo che più non morirà
Alleluia, Alleluia!
Alleluia alleluia, alleluia alleluia,
Alleluia alleluia, al-le-luia . (Ripetere 2 volte)
La nostra festa non deve finire,
non deve finire e non finirà. (Ripetere 2 volte)
Perché la festa siamo noi
che camminiamo verso Te.
Perché la festa siamo noi
cantando insieme così.
Alleluia alleluia, alleluia alleluia,
Alleluia alleluia, al- le- luia . (Ripetere 2 volte)
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Ave Maria, Ave!
Ave Maria, Ave!
Donna dell'attesa e madre di speranza,
ora pro nobis.
Donna del sorriso e madre del silenzio,
ora pro nobis.
Donna di frontiera e madre dell'ardore,
ora pro nobis.
Donna del riposo e madre del silenzio,
ora pro nobis.
Donna del deserto e madre del respiro,
ora pro nobis.
Donna della sera e madre del ricordo,
ora pro nobis.
Donna del presente e madre del ritorno,
ora pro nobis.
Donna della terra e madre dell'amore,
ora pro nobis.
Al cader della giornata
noi leviamo i cuori a te
tu l'avevi a noi dona--ta
bene spesa fu per te
Te nel bosco e nel ruscello
Te nel monte e te nel mar
Te nel cuore del fratello
Te nel mio cercai d'ama
I tuoi cieli sembran prati
e le stelle tanti fior
son bivacchi dei beati
stretti intorno al lor Signor
Quante stelle quante stelle
dimmi tu la mia qual’é
non ambisco alla più bella
purché sia vicino a Te
Se sol sempre la mia mente
in te pura s'affissò
e talora stoltamente
a Te lungi s'attardò
Mio Signor ne son dolente
te ne chiedo o Dio mercé
del mio meglio lietamente
io doman farò per Te
1. Mi hai chiamato dal nulla, Signore,
e mi hai dato il dono della vita.
Tu mi hai preso
e mi hai messo per strada
e mi hai detto di camminar.
Verso un mondo che non ha confini, no,
verso mete da raggiungere, ora mai...
Verso il regno dell'amore
che è sempre un po' più in là.
Camminerò senza stancarmi
e volerò sui monti più alti
e troverò la forza d'andare
sempre più avanti
Si io camminerò, camminerò,
con te vicino io non cadrò
e camminerò, camminerò...
2. In ogni istante ti sento vicino
tu dai senso alle cose che faccio.
La tua luce mi indica la strada
e mi invita a camminar…
Verso un mondo che non ha confini, no,
verso mete da raggiungere, ora mai...
Verso il regno dell'amore
che è sempre un po' più in là.
Camminerò senza stancarmi
e volerò sui monti più alti
e troverò la forza d'andare
sempre più avanti
Si io camminerò, camminerò,
con te vicino io non cadrò
e camminerò, camminerò..
RIT.:
Camminerò, camminerò, sulla Tua strada Signor.
Dammi la mano, voglio restar, per sempre insieme a
te.
Quando ero solo, solo e stanco del mondo
quando non c'era l'Amor,
tante persone vidi intorno a me;
sentivo cantare cosi:
RIT.
Io non capivo ma rimasi a sentire
quando il Signor mi chiamò.
lui mi chiamava, chiamava anche me,
e la mia risposta si alzò:
RIT.
Or non mi importa se uno ride di me,
lui certamente non sa,
del gran regalo che ebbi quel dì,
che dissi al Signore cosi:
RIT.
A volte son triste ma mi guardo intorno,
scopro il mondo e l'amor;
son questi i doni che lui fa a me,
felice ritorno a cantar:
RIT
Ogni uomo semplice
porta in cuore un sogno,
con amore ed umiltà potrà costruir-lo.
Se con fede tu saprai,
vivere umilmente,
più felice tu sarai, anche senza niente.
Se vorrai ogni giorno con il tuo sudore,
una pietra dopo l’altra, alto arriverai!
Nella vita semplice
troverai la strada,
che la pace donerà, al tuo cuore puro.
E le gioie semplici sono le più belle,
sono quelle che alla fine sono le più grandi.
Dai e dai ogni giorno con il tuo sudore,
una pietra dopo l’altra alto arriverai!
Tra boschi e prati verdi e fiumi
con l'acqua e con il sol
con il vento oppure con l'aria lieve
nella calda estate o con la neve
quanti passi fatti insieme
allegria di una fatica
ancor più meravigliosa perché...
fatta con te.
Un sorso d'acqua fresca e poi
l'orizzonte è di nuovo davanti a noi
e senza por limiti per ore
ci fermerem col morir del sole
per poi star davanti al fuoco
in una notte con la luna
per pregar le stelle e il vento di portarci...
la fortuna...
Lo zaino è fatto, tutto è pronto
e un nuovo mondo è sorto già
e con il ritmo dei nostri passi
il nostro tempo misureremo
poi di nuovo sul sentiero
Veniamo da Te, chiamati per nome.
che festa Signore, tu cammini con noi.
Ci parli di te, per noi spezzi il pane,
ti riconosciamo il cuore arde: sei Tu!
E noi tuo popolo siamo qui
Siamo come terra ed argilla
e la tua parola ci plasmerá
Brace pronta per la scintilla
Il tuo Spirito soffierá, ci infiammerá
Veniamo da Te, chiamati per nome...
Siamo come semi nel solco,
come vigna che il suo frutto dará,
grano del Signore risorto,
la tua messe che fiorirá d'eternità.
Veniamo da Te, chiamati per nome.
che festa Signore, tu cammini con noi.
Ci parli di te, per noi spezzi il pane,
ti riconosciamo il cuore arde: sei Tu!
E noi tuo popolo siamo qui
E noi tuo popolo siamo qui.
Siamo qui.
RIT.:
Dove troveremo tutto il pane per sfamare tanta
gente?
Dove troveremo tutto il pane se non abbiamo niente?
Io possiedo solo cinque pani, io possiedo solo due
pesci,
io possiedo un soldo soltanto, io non possiedo niente.
RIT.
Io so suonare la chitarra, io so dipingere e fare
poesie,
io so scrivere e penso molto, io non so fare niente.
RIT
Dolce sentire come nel mio cuore,
ora umilmente, sta nascendo amore.
Dolce capire che non son più solo
ma che son parte di una immensa vita,
che generosa, risplende intorno a me :
dono di lui del suo immenso amore.
Ci ha dato il cielo e le chiare stelle
fratello sole e sorella luna:
la madre terra con frutti prati e fiori
il fuoco, il vento l'aria e l'acqua pura
fonte di vita, per le sue creature
dono di Lui del suo immenso amore
dono di Lui del suo immenso amore.
Dove due o tre sono riuniti nel mio nome,
io sarò con loro, pregherò con loro,
amerò con loro,
perché il mondo venga a Te, o Padre,
conoscere il tuo amore e avere vita con Te.
Voi che siete luce della terra, miei amici,
risplendete sempre, della vera luce,
perche il mondo creda nell’amore che c’è in voi,
o Padre,
consacrali per sempre e diano gloria a te.
Ogni beatitudine vi attende nel mio giorno,
se sarete uniti, se sarete pace,
se sarete puri perché voi vedrete Dio
che è Padre, in Lui la vostra vita
gioia piena… sarà.
Voi che ora siete miei discepoli nel mondo,
siate testimoni di un amore immenso,
date prova di quella speranza che c'è in voi
Coraggio! Vi guiderò per sempre,
io rimango con voi.
Spirito che animi la Chiesa e la rinnovi,
donale fortezza, fa che sia fedele,
come Cristo che muore e risorge perché il Regno del
Padre si compia in mezzo a voi e abbiamo vita in Lui…
si compia in mezzo a voi e abbiamo vita in Lui…
È la mia strada che porta a Te
È la mia strada che porta a Te
È la mia strada che porta a Te
È la mia strada, Signor, che porta a Te.
E mio fratello viene con me (3v).
Per la mia strada, Signor, che porta a Te.
E mia sorella viene con me (3v).
Per la mia strada, Signor, che porta a Te.
E la mia gente viene con me (3v).
Per la mia strada, Signor, che porta a Te.
E batti le mani e vieni con me (3v).
Per la mia strada, Signor, che porta a Te
Frutto della nostra terra,
del lavoro di ogni uomo,
pane della nostra vita,
cibo della quotidianità.
Tu che lo prendevi un giorno,
lo spezzavi per i tuoi,
oggi vieni in questo pane,
cibo vero dell’umanità.
Rit.
E sarò pane, e sarò vino,
nella mia vita, nelle tue mani.
Ti accoglierò dentro di me,
farò di me un’offerta viva,
un sacrificio gradito a Te.
Frutto della nostra terra,
del lavoro di ogni uomo,
vino delle nostre vigne,
sulla mensa dei fratelli tuoi.
Tu che lo prendevi un giorno,
lo bevevi con i tuoi,
oggi vieni in questo vino,
e ti doni per la vita mia.
Rit.
Ho solo un pane
ma per spezzarlo se vuoi con te
crescerà la letizia
di marciare insieme fratel
Ho qui un po’ d’acqua
un sorso solo vuoi berlo tu?
Anche l’acqua di fonte
a spartirla è di più.
C'e' ancora un sole
l’abbiamo ritrovato,
seguiva le ombre mobili
dei passi sul sentier
C’è ancora un sole
scaldava le tue spalle
quando toccai lo zaino
che tu portavi per me
Vecchie parole
non han più suono ne voce qui,
sotto il fiato del vento
ogni antico ricordo svanì.
Parole nuove
sentiamo nascere in fondo al cuor,
sono fatte di passi di fatica e sudor.
C'e' ancora un sole
l’abbiamo ritrovato,
seguiva le ombre mobili
dei passi sul sentier
C’è ancora un sole
scaldava le tue spalle
quando toccai lo zaino
che tu portavi per me
Rit.
Laudato sii, Signore mio Laudato sii, Signore mio
Laudato sii, Signore mio Laudato sii, Signore mio
Per il sole di ogni giorno che riscalda e dona vita,
egli illumina il cammino di chi cerca Te, Signore.
Per la luna e per le stelle, io le sento mie sorelle;
le hai formate su nel cielo e le doni a chi è nel buio.
Rit.
Per la nostra madre terra che ci doni fiori ed erba;
su di lei noi fatichiamo per il pane di ogni giorno.
Per chi soffre con coraggio e perdona nel tuo amore:
Tu gli dai la pace tua alla sera della vita.
Rit.
Per la morte che è di tutti, io la sento ogni istante;
ma se vivo nel tuo amore dona un senso alla mia vita.
Per l’amore che è nel mondo tra una donna e l’uomo suo;
per la vita dei bambini che il mio mondo fanno nuovo.
Rit.
Io ti canto, mio Signore, e con me la creazione
ti ringrazia umilmente perchè tu sei il Signore.
Rit.
Audio Player
Mi- Do Re Mi-
RIT.
Vieni Spirito,
Forza dall’alto, nel mio cuore
Fammi rinascere, Signore, Spirito
(2 volte)
Come una fonte, vieni in me
Come un oceano, vieni in me
Come un fiume, vieni in me
Come un fragore, vieni in me. RIT.
Come un vento, vieni in me
Come una fiamma, vieni in me
Come un fuoco, vieni in me
Come una luce, vieni in me RIT.
Con il tuo amore, vieni in me
Con la tua pace, vieni in me
Con la tua gioia, vieni in me
Con la tua forza, vieni in me RIT.
Insieme abbiam marciato un dì
per strade non battute
insieme abbiam raccolto un fior
sull'orlo di una rupe.
RIT: Insieme, insieme
è il motto di fraternità
insieme, nel bene crediam.
Insieme abbiam portato un dì
lo zaino che ci spezza
insieme abbiam goduto alfin
del vento la carezza.
RIT: Insieme, insieme...
Insieme abbiamo appreso ciò
che il libro non addita
abbiamo appreso che l'amor
è il senso della vita.
RIT: Insieme, insieme...
Nel Signore io ti do la pace:
pace a te…pace a te!
Nel suo nome resteremo uniti,
pace a te…pace a te!
E se anche noi non ci conosciamo:
pace a te…pace a te!
Lui conosce tutti i nostri cuori:
pace a te…pace a te!
Se il pensiero non è sempre unito:
pace a te…pace a te!
Siamo uniti nella stessa fede:
pace a te…pace a te!
E se noi non giudicheremo:
pace a te…pace a te!
Il Signore ci potrà salvare;
pace a te…pace a te!
Tu sei prima di ogni cosa, prima di ogni tempo
di ogni mio pensiero, prima della vi-ta.
Una voce udimmo che gridava nel deserto:
“Preparate la venuta del Signo-re”.
Tu sei la parola eterna della quale vivo
che mi pronunciò soltanto per amo-re.
E Ti abbiamo visto predicare sulle strade
della nostra incomprensione senza fi-ne.
Io ora so chi se-i, io sento la Tua vo-ce
Io vedo la tua lu-ce, io so che tu sei qui.
E sulla Tua paro-la, io credo nell’amo-re,
io vivo nella pa-ce, io so che tornerai.
Tu sei l’apparire dell’immensa tenerezza
di un amore che nessuno ha visto ma-i.
Ci fu dato il lieto annuncio della Tua venuta:
noi abbiamo visto un uomo come no-i.
Tu sei verità che non tramonta, sei la vita
che non muore, sei la via di un mondo nuo-vo.
E Ti abbiamo visto stabilire la Tua tenda
fra la nostra indifferenza di ogni gior-no..
Io ora so chi se-i, io sento la Tua vo-ce
Io vedo la tua lu-ce, io so che tu sei qui.
E sulla Tua paro-la, io credo nell’amo-re,
io vivo nella pa-ce, io so che tornerai.
Rit.
Laudato sii, o mi’ Signore ( 4 )
E per tutte le tue creature,
per il sole e per la luna,
per le stelle e per il vento,
e per l’acqua e per il fuoco.
Rit.
Per sorella madre terra,
ci alimenta e ci sostiene,
per i frutti, i fiori e l’erba,
per i monti e per il mare.
Rit.
Perché il senso della vita,
è cantare e lodarti,
e perché la nostra vita,
sia sempre una canzone.
Rit.
E per quelli che ora piangono,
e per quelli che ora soffrono,
e per quelli che ora nascono,
e per quelli che ora muoiono.
Rit.
In principio la terra Dio creò
Con i monti i prati e i suoi color
Che ogni giorno io rivedo intorno a me
Che osservo la terra respirar
Attraverso le piante e gli animal
Che conoscer io dovrò
Per sentirmi di essa parte almeno un po'.
Questa avventura queste scoperte
Le voglio viver con te
Guarda che incanto è questa natura
E noi siamo parte di lei.
Le mie mani in te immergerò
Fresca acqua che mentre scorri via
Tra i sassi del ruscello
Una canzone lieve fai sentire
Oh pioggia che scrosci fra le fronde
E tu mare che infrangi le tue onde
Sugli scogli e sulla spiaggia
E orizzonti e lunghi viaggi fai sognar.
Questa avventura queste scoperte
Le voglio viver con te
Guarda che incanto è questa natura
E noi siamo parte di lei.
Guarda il cielo che colori ha
E un gabbiano che in alto vola già
Quasi per mostrare che
Ha imparato a viver la sua libertà
Che anch'io a tutti canterò
Se nei sogni farfalla diverrò
E anche te inviterò
A puntare il tuo dito verso il sol.
Questa avventura queste scoperte
Le voglio viver con te
Guarda che incanto è questa natura
E noi siamo parte di lei.
La tua parola è lampada ai miei passi
sulla mia strada ci sei tu, Signore:
sei luce immensa con la tua parola,
sei gioia vera, e rimani in me.
Beato l'uomo d'integra condotta
che nella legge saldo resterà,
beato chi è fedele ai tuoi comandi
e chi ti cerca con sincerità.
Sono diritte tutte le sue vie
nel custodire il dono del Signor,
portando in cuore ogni tua parola
egli cammina nella verità.
E chi è giovane come potrà
tenere pura sempre la sua via,
tenendo in cuore ogni tua parola
per meditarla nella fedeltà.
La tua parola è dolce come il miele,
rallegra il cuore, dona libertà,
io corro per la via dei tuoi comandi,
voglio raggiungere l'eternità.
Lode e gloria a te,
lode e gloria a te.
Luce del mattino,
lode e gloria a te.
- M'ha fatto camminare,
m'ha fatto camminare,
per questo canto:
lode e gloria a te.
- Lo loderò nel tempio
lo loderò nel ciel
per sempre canto,
lode e gloria a te.
- Lo loderò con l'arpa,
io loderò il Signor
mi ha fatto grandi
cose, gloria a te.
- Lo loderò con danze,
mi ha fatto camminar
per questo canto:
lode e gloria a te.
Vorrei che le parole, mutassero in preghiera
e rivederti, o Padre, che dipingevi il cielo.
Sapessi quante volte, guardando questo mondo,
vorrei che Tu tornassi, a ritoccarne il cuore.
Vorrei che le mie mani, avessero la forza,
per sostenere chi non può camminare.
Vorrei che questo cuore, che esplode in sentimento,
diventasse culla, per chi non ha più madre.
RIT.
Mani, prendi queste mie mani, fanne vita fanne amore,
braccia aperte per ricevere chi è solo.
Cuore, prendi questo mio cuore, fa che si spalanchi al mondo
germogliando per quegli occhi che non sanno piangere più.
Sei tu lo spazio che, desidero da sempre,
so’ che mi stringerai, e mi terrai la mano.
Fa che le mie strade, si perdano nel buio,
e io cammini dove, cammineresti tu.
Tu soffio della vita, prendi la mia giovinezza,
con le contraddizioni e le falsità.
Strumento fa che sia, per annunciare il Regno,
a chi per queste vie, Tu chiami beati. RIT.
Noi giovani di un mondo che cancella i sentimenti
e inscatola le forze nell’asfalto di città.
Siamo stanchi di guardare, siamo stanchi di gridare,
ci hai chiamati siamo tuoi, cammineremo insieme.
Mani, prendi queste mie mani, fanne vita fanne amore,
braccia aperte per ricevere chi è solo.
Cuore, prendi questo mio cuore, fa che si spalanchi al mondo
germogliando per quegli occhi che non sanno piangere più.
Do Fa Do
Rit. L’anima mia magnifica il Signore,
Re- Sol Do
l’anima mia magnifica il Signore.
La Mi-
Perché ha fatto gran cose.
La- Fa Sol (7)
è santo, santo è il suo nome
Re Do
Perché ha rivolto lo sguardo
Re Do
all’umiltà della sua serva
Re Do
Ed ecco che fin d’ora
Re Do Re7 Sol
tutte le genti mi chiameran beata
Rit. L’anima mia magnifica il Signore, ...
Depose i potenti dai troni
ed innalzò gli umili
Saziò gli affamati e rimandò
i ricchi a mani vuo--te
Rit. L’anima mia magnifica il Signore,...
Do Fa Do Fa Do Fa
L’anima mia magnifica il Signore!
Nella notte, o Dio, noi
veglieremo con le lampade,
vestiti a festa:
presto arriverai e sarà
giorno.
Rallegratevi in attesa
del Signore: improvvisa
giungerà la sua voce.
Quando lui verrà sarete pronti
e vi chiamerà “amici”
per sempre.
Raccogliete per il giorno della
vita dove tutto sarà
giovane in eterno.
Quando lui verrà sarete pronti
e vi chiamerà
“amici” per sempre.
Scende la sera e distende
il suo mantello di vel.
Ed il campo, calmo e silente
si raccoglie nel mister.
O Vergine di luce
stella dei nostri cuor,
ascolta la preghiera
Madre degli esplorator.
Tu delle stelle Signora
volgi il tuo sguardo quaggiù,
dove i tuoi figli sotto le stelle
ti ameranno sempre più.
Pace a te, fratello mio...
pace a te, sorella mia...
pace a tutti gli uomini di buona volontà! ..
Pace nella scuola e nella fabbrica
nella politica e nello sport...
pace in famiglia, pace in automobile...
pace nella Chiesa.
Quando il primo sole, in alto si levò,
vide uno spettacolo e s'innamorò:
questa nostra terra, vista da lassù,
sembra un mare verde,
con un mare blu vicino.
Rit.
Che paradiso che è, voglio che viva,
che viva, che tutto passi, che tutto torni,
che paradiso che è qui,
voglio che viva, che viva, per sempre così.
Il delfino un giorno, disse: "Tu chi sei",
"Sono una colomba, so volare, sai"
"Ed allora dimmi , cosa vedi tu"
"Vedo un mare verde,
con un mare blu vicino"
Rit.
Santo Santo Osa-an-na
Santo Santo Osa-an-na
Rit.
Osanna eh osanna eh
Osanna a Cristo Signore (2v.)
I cieli e la terra o Signore sono pieni di Te
I cieli e la terra o Signore sono pieni di Te
Rit.
Benedetto colui che viene nel nome tuo Signor
Benedetto colui che viene nel nome tuo Signor
Santo, Santo,
Santo il Signore, Dio dell’universo
Santo, Santo,
i cieli e la terra sono pieni della tua gloria
Osanna nell’alto dei cieli (Osanna nell’alto dei cieli)
Osanna nell’alto dei cieli
Santo, Santo,
Santo il Signore, Dio dell’universo
Santo, Santo,
i cieli e la terra sono pieni della tua gloria
Benedetto Colui che viene, nel nome del Signore
Osanna nell’alto dei cieli (Osanna nell’alto dei cieli)
Osanna nell’alto dei cieli
Santo, Santo, Santo.
Santo, Santo, Santo
il Signore, Dio dell’universo,
i cie - li e la ter - ra
sono pieni della tua glo - ria.
Rit.: Osan - na, Osan - na,
Osanna nell’alto dei cieli
Osan - na, Osan - na,
Osanna nell’alto dei cieli!
Benedet - to colui che viene,
nel nome, del Signore!
Rit.: Osan - na, Osan - na,
Osanna nell’alto dei cieli
Osan - na, Osan - na,
Osanna nell’alto dei cieli!
Tra le mani non ho niente, spero che mi accoglierai
chiedo solo di restare accanto a te.
Sono ricco solamente dell'amore che mi dai:
è per quelli che non l'hanno avuto mai.
Se m'accogli, mio Signore, altro non ti chiederò
e per sempre la tua strada la mia strada resterà
nella gioia, nel dolore, fino a quando tu vorrai
con la mano nella tua camminerò.
lo ti prego con il cuore, so che tu mi ascolterai
rendi forte la mia fede più che mai.
Tieni accesa la mia luce fino al giorno che tu sai,
con i miei fratelli incontro a te verrò
Se m'accogli, mio Signore, altro non ti chiederò
e per sempre la tua strada la mia strada resterà
nella gioia, nel dolore, fino a quando tu vorrai
con la mano nella tua camminerò.
Se tu vedrai il sole brillare alleluia alleluia
Si ascolterai lo scrosciare di un fiume alleluia alleluia
Se sentirai il canto dei Monti alleluia alleluia
Allora solo tu proverai cos'è la gioia
Rit.
Quando poi scenderà la sera
il silenzio con te parlerà
Una fiamma rischiarerà
Il tuo viso bruciato dal sol
Tu devi ormai la via seguir
Che hai scelto insieme a noi
Vivi cantando la tua felicità
Se tu vedrai un cespuglio fiorito alleluia alleluia
si ascolterà il sussurro del vento alleluia alleluia
se sentirai il profumo dei boschi alleluia alleluia
Allora solo tu proverai cos'è la gioia.
Rit.
Se tu vedrai il sorriso di un bimbo alleluia alleluia
Si ascolterai la canzone del cuore alleluia alleluia
Se sentirai la dolcezza da amare alleluia alleluia
Allora solo tu proverai cos'è la gioia
Rit.
Guardiamo a Te che sei Maestro e signore
Chinato a terra stai, ci mostri che l'amore
è cingersi il grembiule, sapersi inginocchiare
Ci insegni che amare è servire.
Fa che impariamo Signore da te
Che più grande chi più sa servire
Chi si abbassa e chi si sa piegare
Perché grande è soltanto l'amore.
È ti vediamo poi, Maestro e signore
Che lavi i piedi a noi che siamo tue creature
E cinto del grembiule, che è il manto tuo regale
Ci insegni che servire è regnare.
Fa che impariamo Signore, da Te,
Che il più grande chi più sa servire,
Chi si abbassa e chi si sa piegare
Perché grande è soltanto l'amore.
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Chiaro mattino che il sole baciò,
neanche una nuvola in cielo.
Dolce è la brezza fra i mandorli in fiore,
spande profumo, inebriante calore.
Un raggio di luce le illumina il volto,
immerso in profonda preghiera il suo cuore.
Si aprono i cieli soltanto per Lei,
è accolta la Vergine Madre nell’eternità.
RIT.
E da quel giorno per sempre sarà
Regina del Cielo e Stella del mare.
Un cuore di Madre che batte per noi,
difesa e consiglio per i figli suoi.
Lei nostro rifugio e nostra speranza,
Lei ali che portano il cuore dell’uomo al cuore di Dio.
Lei piena di grazia dall’eternità,
fu serva docile, ancella obbediente,
tenera madre, castissima sposa, incoronata Regina sarà.
Con una corona di dodici stelle,
vestita di sole, la luna ai suoi piedi,
onnipotente per grazia sarà
colei che condusse la vita in piena umiltà.
RIT.
E tutto il creato ai suoi piedi sarà
Lei capolavoro di Dio.
Rimase nascosta in terra con umiltà, ora nei cieli risplenderà.
Lei nostro rifugio e nostra speranza,
Lei, ali che portano il cuore dell’uomo al cuore di Dio.
Lei, ali che portano il cuore dell’uomo al cuore di Dio.
Ho bisogno di incontrarti nel mio cuore
di trovare te, di stare insieme a te,
unico riferimento nel mio andare,
unica ragione tu, unico sostegno tu,
al centro del mio cuore ci sei solo tu.
Anche il cielo gira intorno e non ha pace,
ma c'è un punto fermo è quella stella là,
la stella polare è fissa ed è la sola,
la stella polare tu, la stessa sicura tu,
al centro del mio cuore ci sei solo tu.
Rit.
Tutto ruota attorno a te
in funzione di te
e poi non importa il come, il dove, il se.
Che tu splenda sempre al centro del mio cuore
il significato allora sarai tu,
quello che farò sarà soltanto amore,
unico sostegno tu, la stella polare tu,
al centro del mio cuore ci sei solo tu.
Rit.
Ho bisogno di incontrarti nel mio cuore
di trovare te, di stare insieme a te,
unico riferimento nel mio andare,
unica ragione tu, unico sostegno tu,
al centro del mio cuore ci sei solo tu.
1. Ti ringrazio, o mio Signore,
per le cose che sono nel mondo
per la vita che tu ci hai donato,
per le pene che la vita ci dà.
2. Quando il cielo si tinge d'azzurro
io Ti penso e Tu sei con me.
Non lasciarmi, cadere nel buio,
nelle tenebre che il peccato ci dà.
( Si recita il Padre Nostro)
Alleluia, o mio Signore,
Alleluia, o Dio del ciel.
Alleluia, o mio Signore,
Alleluia, o Dio del ciel.
Amatevi l'un l'altro come lui ha amato noi:
e siate per sempre suoi amici;
e quello che farete al più piccolo tra voi,
credete, l'avete fatto a lui.
RIT. Ti ringrazio mio Signore e non ho più paura, perché
con la mia mano nella mano degli amici miei,
cammino tra la gente della mia città
e non mi sento più solo; non sento la stanchezza
e guardo dritto avanti a me.
perché sulla mia strada ci sei tu.
Se amate veramente perdonatevi tra voi
nel cuore di ognuno ci sia pace;
il Padre che è nei cieli, vede tutti i figli suoi
con gioia a voi perdonerà.
RIT.
Sarete suoi amici se vi amate tra di voi
e questo è tutto il suo Vangelo;
l'amore non ha prezzo, non misura ciò che dà,
l'amore confini non ne ha.
RIT.
Mi Fa#- Si7
Rit. Vi annunzio una grande gioia:
Fa#- Mi Si7 Mi
Cristo nascerà in mezzo a noi. (2 volte)
Mi Fa#-
1 Cantate al Signore un canto nuovo:
La Mi Fa#-
cantate al Signore da tutta la terra;
La Mi Fa#- Si7 Mi
cantate al Signore, benedite il suo nome.
Rit.
2 Gioiscano i cieli, esulti la terra,
frema il mare e quanto racchiude;
esultino i campi, si rallegri la foresta.
Rit.
3 Esultino davanti al Signore
perché egli viene a giudicare la terra:
le genti giudicherà con giustizia e verità.
Rit.
Era un giorno come tanti altri
e quel giorno Lui passò.
Era un uomo come tutti gli altri
e passando mi chiamò.
Come lo sapesse che il mio nome era proprio quello,
come mai vedesse proprio me nella Sua vita, non lo so.
Era un giorno come tanti altri
e quel giorno mi chiamò.
RIT. Tu, Dio, che conosci il nome mio
fa che ascoltando la Tua voce
io ricordi dove porta la mia strada
nella vita, all’incontro con Te.
Era un alba triste e senza vita
e qualcuno mi chiamò.
Era un uomo come tanti altri,
ma la voce, quella no.
Quante volte un uomo con il nome giusto mi ha chiamato,
una volta sola l’ho sentito pronunciare con amore.
Era un uomo come nessun altro
e quel giorno mi chiamò. RIT
Video Proposte
Le Encicliche di Papa Francesco
La speranza è la faccia di Dio
La primavera incomincia con il primo fiore,
il giorno con il primo barlume,
la notte con la prima stella,
il torrente con la prima goccia,
il fuoco con la prima scintilla,
l’amore con il primo sogno.
La speranza è la faccia di Dio,
quale si scopre di momento in momento
secondo il volto delle nostre disperazioni.
Poiché tutte le speranze,
anche le più tenui, le più fragili,
perfino i sogni e le illusioni,
appartengono alla speranza.
Un niente basta a far battere un cuore,
come un niente lo può fermare.
E se un niente può fermarci sull’abisso,
la speranza fa suo questo niente;
vi si incarna, ne prende il volto e la voce.
La speranza vede la spiga
quando i miei occhi di carne
non vedono che il seme marcisce.
Primo Mazzolari
Terza domenica di Quaresima
