M.A.S.C.I
Regione Veneto
Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani
domenica 8 Dicembre
II Domenica di Avvento
Letture S. Messa
Dal libro della Gènesi
Gn 3,9-15
[Dopo che l'uomo ebbe mangiato del frutto dell'albero,] il Signore Dio lo chiamò e gli disse: «Dove sei?». Rispose: «Ho udito la tua voce nel giardino: ho avuto paura, perché sono nudo, e mi sono nascosto». Riprese: «Chi ti ha fatto sapere che sei nudo? Hai forse mangiato dell'albero di cui ti avevo comandato di non mangiare?». Rispose l'uomo: «La donna che tu mi hai posta accanto mi ha dato dell'albero e io ne ho mangiato». Il Signore Dio disse alla donna: «Che hai fatto?». Rispose la donna: «Il serpente mi ha ingannata e io ho mangiato».
Allora il Signore Dio disse al serpente:
«Poiché hai fatto questo,
maledetto tu fra tutto il bestiame
e fra tutti gli animali selvatici!
Sul tuo ventre camminerai
e polvere mangerai
per tutti i giorni della tua vita.
Io porrò inimicizia fra te e la donna,
fra la tua stirpe e la sua stirpe:
questa ti schiaccerà la testa
e tu le insidierai il calcagno».
Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesìni
Ef 1,3-6.11-12
Benedetto Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, che ci ha benedetti con ogni benedizione spirituale nei cieli in Cristo.
In lui ci ha scelti prima della creazione del mondo
per essere santi e immacolati di fronte a lui nella carità,
predestinandoci a essere per lui figli adottivi
mediante Gesù Cristo,
secondo il disegno d'amore della sua volontà,
a lode dello splendore della sua grazia,
di cui ci ha gratificati nel Figlio amato.
In lui siamo stati fatti anche eredi,
predestinati - secondo il progetto di colui
che tutto opera secondo la sua volontà -
a essere lode della sua gloria,
noi, che già prima abbiamo sperato nel Cristo.
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 1,26-38
In quel tempo, l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallegrati, piena di grazia: il Signore è con te».
A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. L'angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù.
Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell'Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine».
Allora Maria disse all'angelo: «Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?». Le rispose l'angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell'Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio. Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch'essa un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla è impossibile a Dio».
Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola».
E l'angelo si allontanò da lei.
Padre Angelo Gonzo
Incontro Zona Verona 07 Dicembre
… cercatori di LUCE …
COME DONNE E UONINI “AURORALI”
«L’attesa è un fiore semplice. Germoglia sui bordi del tempo. È un fiore povero che guarisce tutti i mali. Il tempo dell’attesa è un tempo di liberazione. Essa opera in noi a nostra insaputa. Ci chiede soltanto di lasciarla fare, per il tempo che ci vuole, per le notti di cui ha bisogno. La nostra attesa viene sempre soddisfatta di sorpresa. Come se quello che speravamo fosse sempre insperato. Come se la vera formula dell’attendere fosse questa: non prevedere niente, se non l’imprevedibile. Non aspettare niente, se non l’inatteso»(Ch. Bobin, Elogiodel nulla).
Tra il seme piantato e il frutto che nascerà sboccia sempre un fiore: qualcosa di promettente e di bello, che però ha bisogno di cura, di vigilanza, di sostegno. Questo fiore evoca l’aurora, tempo che si distende tra il passato della notte e il futuro del giorno, quando nel buio piano piano la luce comincia nuovamente a farsi strada. Occorre saper restare nella sospensione di questo passaggio e tornare a raccontare il Vangelo senza chiuderlo anticipatamente nel suo lieto fine. «Il nostro tempo vorrebbe cogliere il frutto appena il germoglio è piantato», scrive Bonhoeffer, ma mani impietose e deluse lo gettano via perché ancora aspro. Come donne e uomini “aurorali”, restiamo in questo tempo sospeso e scommettiamo ancora una volta sulla luce di un Vangelo che rinasce oggi tra le barriere e i muri, tra le macerie della storia, tra le tante paure di perdere il poco che ci resta. Sia questo un tempo di attesa dell’imprevedibile, un tempo di cura dei semi piantati, un tempo di contemplazione dei fiori sbocciati, un tempo in cui fare di ogni piccola cosa una possibilità di pace. Attendere sia un modo per liberare. Domenico, vescovo
Canti
La tua parola è lampada ai miei passi
sulla mia strada ci sei tu, Signore:
sei luce immensa con la tua parola,
sei gioia vera, e rimani in me.
Beato l'uomo d'integra condotta
che nella legge saldo resterà,
beato chi è fedele ai tuoi comandi
e chi ti cerca con sincerità.
Sono diritte tutte le sue vie
nel custodire il dono del Signor,
portando in cuore ogni tua parola
egli cammina nella verità.
E chi è giovane come potrà
tenere pura sempre la sua via,
tenendo in cuore ogni tua parola
per meditarla nella fedeltà.
La tua parola è dolce come il miele,
rallegra il cuore, dona libertà,
io corro per la via dei tuoi comandi,
voglio raggiungere l'eternità.
Nella notte, o Dio, noi
veglieremo con le lampade,
vestiti a festa:
presto arriverai e sarà
giorno.
Rallegratevi in attesa
del Signore: improvvisa
giungerà la sua voce.
Quando lui verrà sarete pronti
e vi chiamerà “amici”
per sempre.
Raccogliete per il giorno della
vita dove tutto sarà
giovane in eterno.
Quando lui verrà sarete pronti
e vi chiamerà
“amici” per sempre.
Insieme abbiam marciato un dì
per strade non battute
insieme abbiam raccolto un fior
sull'orlo di una rupe.
RIT: Insieme, insieme
è il motto di fraternità
insieme, nel bene crediam.
Insieme abbiam portato un dì
lo zaino che ci spezza
insieme abbiam goduto alfin
del vento la carezza.
RIT: Insieme, insieme...
Insieme abbiamo appreso ciò
che il libro non addita
abbiamo appreso che l'amor
è il senso della vita.
RIT: Insieme, insieme...
Se tu vedrai il sole brillare alleluia alleluia
Si ascolterai lo scrosciare di un fiume alleluia alleluia
Se sentirai il canto dei Monti alleluia alleluia
Allora solo tu proverai cos'è la gioia
Rit.
Quando poi scenderà la sera
il silenzio con te parlerà
Una fiamma rischiarerà
Il tuo viso bruciato dal sol
Tu devi ormai la via seguir
Che hai scelto insieme a noi
Vivi cantando la tua felicità
Se tu vedrai un cespuglio fiorito alleluia alleluia
si ascolterà il sussurro del vento alleluia alleluia
se sentirai il profumo dei boschi alleluia alleluia
Allora solo tu proverai cos'è la gioia.
Rit.
Se tu vedrai il sorriso di un bimbo alleluia alleluia
Si ascolterai la canzone del cuore alleluia alleluia
Se sentirai la dolcezza da amare alleluia alleluia
Allora solo tu proverai cos'è la gioia
Rit.
In principio la terra Dio creò
Con i monti i prati e i suoi color
Che ogni giorno io rivedo intorno a me
Che osservo la terra respirar
Attraverso le piante e gli animal
Che conoscer io dovrò
Per sentirmi di essa parte almeno un po'.
Questa avventura queste scoperte
Le voglio viver con te
Guarda che incanto è questa natura
E noi siamo parte di lei.
Le mie mani in te immergerò
Fresca acqua che mentre scorri via
Tra i sassi del ruscello
Una canzone lieve fai sentire
Oh pioggia che scrosci fra le fronde
E tu mare che infrangi le tue onde
Sugli scogli e sulla spiaggia
E orizzonti e lunghi viaggi fai sognar.
Questa avventura queste scoperte
Le voglio viver con te
Guarda che incanto è questa natura
E noi siamo parte di lei.
Guarda il cielo che colori ha
E un gabbiano che in alto vola già
Quasi per mostrare che
Ha imparato a viver la sua libertà
Che anch'io a tutti canterò
Se nei sogni farfalla diverrò
E anche te inviterò
A puntare il tuo dito verso il sol.
Questa avventura queste scoperte
Le voglio viver con te
Guarda che incanto è questa natura
E noi siamo parte di lei.
Rit.
Alleluia, alleluia, alleluia
alleluia, alleluia!
Alleluia, alleluia, alleluia
alleluia, alleluia!
Canto per Cristo che mi libererà
quando verrà nella gloria,
Quando la vita con Lui rinascerà,
Alleluia, alleluia!
Rit.
Canto per Cristo: in Lui rifiorirà
ogni speranza perduta
ogni creatura con Lui risorgerà
Alleluia, Alleluia!
Rit.
Canto per Cristo: un giorno tornerà!
Festa per tutti gli amici,
festa di un mondo che più non morirà
Alleluia, Alleluia!
Ho solo un pane
ma per spezzarlo se vuoi con te
crescerà la letizia
di marciare insieme fratel
Ho qui un po’ d’acqua
un sorso solo vuoi berlo tu?
Anche l’acqua di fonte
a spartirla è di più.
C'e' ancora un sole
l’abbiamo ritrovato,
seguiva le ombre mobili
dei passi sul sentier
C’è ancora un sole
scaldava le tue spalle
quando toccai lo zaino
che tu portavi per me
Vecchie parole
non han più suono ne voce qui,
sotto il fiato del vento
ogni antico ricordo svanì.
Parole nuove
sentiamo nascere in fondo al cuor,
sono fatte di passi di fatica e sudor.
C'e' ancora un sole
l’abbiamo ritrovato,
seguiva le ombre mobili
dei passi sul sentier
C’è ancora un sole
scaldava le tue spalle
quando toccai lo zaino
che tu portavi per me
Santo Santo Osa-an-na
Santo Santo Osa-an-na
Rit.
Osanna eh osanna eh
Osanna a Cristo Signore (2v.)
I cieli e la terra o Signore sono pieni di Te
I cieli e la terra o Signore sono pieni di Te
Rit.
Benedetto colui che viene nel nome tuo Signor
Benedetto colui che viene nel nome tuo Signor
1. Ti ringrazio, o mio Signore,
per le cose che sono nel mondo
per la vita che tu ci hai donato,
per le pene che la vita ci dà.
2. Quando il cielo si tinge d'azzurro
io Ti penso e Tu sei con me.
Non lasciarmi, cadere nel buio,
nelle tenebre che il peccato ci dà.
( Si recita il Padre Nostro)
Alleluia, o mio Signore,
Alleluia, o Dio del ciel.
Alleluia, o mio Signore,
Alleluia, o Dio del ciel.
Pace a te, fratello mio...
pace a te, sorella mia...
pace a tutti gli uomini di buona volontà! ..
Pace nella scuola e nella fabbrica
nella politica e nello sport...
pace in famiglia, pace in automobile...
pace nella Chiesa.
Ho bisogno di incontrarti nel mio cuore
di trovare te, di stare insieme a te,
unico riferimento nel mio andare,
unica ragione tu, unico sostegno tu,
al centro del mio cuore ci sei solo tu.
Anche il cielo gira intorno e non ha pace,
ma c'è un punto fermo è quella stella là,
la stella polare è fissa ed è la sola,
la stella polare tu, la stessa sicura tu,
al centro del mio cuore ci sei solo tu.
Rit.
Tutto ruota attorno a te
in funzione di te
e poi non importa il come, il dove, il se.
Che tu splenda sempre al centro del mio cuore
il significato allora sarai tu,
quello che farò sarà soltanto amore,
unico sostegno tu, la stella polare tu,
al centro del mio cuore ci sei solo tu.
Rit.
Ho bisogno di incontrarti nel mio cuore
di trovare te, di stare insieme a te,
unico riferimento nel mio andare,
unica ragione tu, unico sostegno tu,
al centro del mio cuore ci sei solo tu.
Rit.
Laudato sii, Signore mio Laudato sii, Signore mio
Laudato sii, Signore mio Laudato sii, Signore mio
Per il sole di ogni giorno che riscalda e dona vita,
egli illumina il cammino di chi cerca Te, Signore.
Per la luna e per le stelle, io le sento mie sorelle;
le hai formate su nel cielo e le doni a chi è nel buio.
Rit.
Per la nostra madre terra che ci doni fiori ed erba;
su di lei noi fatichiamo per il pane di ogni giorno.
Per chi soffre con coraggio e perdona nel tuo amore:
Tu gli dai la pace tua alla sera della vita.
Rit.
Per la morte che è di tutti, io la sento ogni istante;
ma se vivo nel tuo amore dona un senso alla mia vita.
Per l’amore che è nel mondo tra una donna e l’uomo suo;
per la vita dei bambini che il mio mondo fanno nuovo.
Rit.
Io ti canto, mio Signore, e con me la creazione
ti ringrazia umilmente perchè tu sei il Signore.
Rit.
Rit.
Laudato sii, o mi’ Signore ( 4 )
E per tutte le tue creature,
per il sole e per la luna,
per le stelle e per il vento,
e per l’acqua e per il fuoco.
Rit.
Per sorella madre terra,
ci alimenta e ci sostiene,
per i frutti, i fiori e l’erba,
per i monti e per il mare.
Rit.
Perché il senso della vita,
è cantare e lodarti,
e perché la nostra vita,
sia sempre una canzone.
Rit.
E per quelli che ora piangono,
e per quelli che ora soffrono,
e per quelli che ora nascono,
e per quelli che ora muoiono.
Rit.
Dolce sentire come nel mio cuore,
ora umilmente, sta nascendo amore.
Dolce capire che non son più solo
ma che son parte di una immensa vita,
che generosa, risplende intorno a me :
dono di lui del suo immenso amore.
Ci ha dato il cielo e le chiare stelle
fratello sole e sorella luna:
la madre terra con frutti prati e fiori
il fuoco, il vento l'aria e l'acqua pura
fonte di vita, per le sue creature
dono di Lui del suo immenso amore
dono di Lui del suo immenso amore.
1. Mi hai chiamato dal nulla, Signore,
e mi hai dato il dono della vita.
Tu mi hai preso
e mi hai messo per strada
e mi hai detto di camminar.
Verso un mondo che non ha confini, no,
verso mete da raggiungere, ora mai...
Verso il regno dell'amore
che è sempre un po' più in là.
Camminerò senza stancarmi
e volerò sui monti più alti
e troverò la forza d'andare
sempre più avanti
Si io camminerò, camminerò,
con te vicino io non cadrò
e camminerò, camminerò...
2. In ogni istante ti sento vicino
tu dai senso alle cose che faccio.
La tua luce mi indica la strada
e mi invita a camminar…
Verso un mondo che non ha confini, no,
verso mete da raggiungere, ora mai...
Verso il regno dell'amore
che è sempre un po' più in là.
Camminerò senza stancarmi
e volerò sui monti più alti
e troverò la forza d'andare
sempre più avanti
Si io camminerò, camminerò,
con te vicino io non cadrò
e camminerò, camminerò..
Chiaro mattino che il sole baciò,
neanche una nuvola in cielo.
Dolce è la brezza fra i mandorli in fiore,
spande profumo, inebriante calore.
Un raggio di luce le illumina il volto,
immerso in profonda preghiera il suo cuore.
Si aprono i cieli soltanto per Lei,
è accolta la Vergine Madre nell’eternità.
RIT.
E da quel giorno per sempre sarà
Regina del Cielo e Stella del mare.
Un cuore di Madre che batte per noi,
difesa e consiglio per i figli suoi.
Lei nostro rifugio e nostra speranza,
Lei ali che portano il cuore dell’uomo al cuore di Dio.
Lei piena di grazia dall’eternità,
fu serva docile, ancella obbediente,
tenera madre, castissima sposa, incoronata Regina sarà.
Con una corona di dodici stelle,
vestita di sole, la luna ai suoi piedi,
onnipotente per grazia sarà
colei che condusse la vita in piena umiltà.
RIT.
E tutto il creato ai suoi piedi sarà
Lei capolavoro di Dio.
Rimase nascosta in terra con umiltà, ora nei cieli risplenderà.
Lei nostro rifugio e nostra speranza,
Lei, ali che portano il cuore dell’uomo al cuore di Dio.
Lei, ali che portano il cuore dell’uomo al cuore di Dio.
Ave Maria, Ave!
Ave Maria, Ave!
Donna dell'attesa e madre di speranza,
ora pro nobis.
Donna del sorriso e madre del silenzio,
ora pro nobis.
Donna di frontiera e madre dell'ardore,
ora pro nobis.
Donna del riposo e madre del silenzio,
ora pro nobis.
Donna del deserto e madre del respiro,
ora pro nobis.
Donna della sera e madre del ricordo,
ora pro nobis.
Donna del presente e madre del ritorno,
ora pro nobis.
Donna della terra e madre dell'amore,
ora pro nobis.
Mi Fa#- Si7
Rit. Vi annunzio una grande gioia:
Fa#- Mi Si7 Mi
Cristo nascerà in mezzo a noi. (2 volte)
Mi Fa#-
1 Cantate al Signore un canto nuovo:
La Mi Fa#-
cantate al Signore da tutta la terra;
La Mi Fa#- Si7 Mi
cantate al Signore, benedite il suo nome.
Rit.
2 Gioiscano i cieli, esulti la terra,
frema il mare e quanto racchiude;
esultino i campi, si rallegri la foresta.
Rit.
3 Esultino davanti al Signore
perché egli viene a giudicare la terra:
le genti giudicherà con giustizia e verità.
Rit.
Do Fa Do
Rit. L’anima mia magnifica il Signore,
Re- Sol Do
l’anima mia magnifica il Signore.
La Mi-
Perché ha fatto gran cose.
La- Fa Sol (7)
è santo, santo è il suo nome
Re Do
Perché ha rivolto lo sguardo
Re Do
all’umiltà della sua serva
Re Do
Ed ecco che fin d’ora
Re Do Re7 Sol
tutte le genti mi chiameran beata
Rit. L’anima mia magnifica il Signore, ...
Depose i potenti dai troni
ed innalzò gli umili
Saziò gli affamati e rimandò
i ricchi a mani vuo--te
Rit. L’anima mia magnifica il Signore,...
Do Fa Do Fa Do Fa
L’anima mia magnifica il Signore!
Mi- Do Re Mi-
RIT.
Vieni Spirito,
Forza dall’alto, nel mio cuore
Fammi rinascere, Signore, Spirito
(2 volte)
Come una fonte, vieni in me
Come un oceano, vieni in me
Come un fiume, vieni in me
Come un fragore, vieni in me. RIT.
Come un vento, vieni in me
Come una fiamma, vieni in me
Come un fuoco, vieni in me
Come una luce, vieni in me RIT.
Con il tuo amore, vieni in me
Con la tua pace, vieni in me
Con la tua gioia, vieni in me
Con la tua forza, vieni in me RIT.
Acqua siamo noi dall'antica sorgente veniamo,
Fiumi siamo noi se i ruscelli si mettono insieme,
Mari siamo noi, se i torrenti si danno la mano,
Vita nuova c'è se Gesù è in mezzo a noi.
Rit.
E allora diamoci la mano e tutti insieme camminiamo
ed un oceano di pace nascerà.
E l’egoismo cancelliamo e un cuore limpido sentiamo
è Dio che bagna del suo amor l’umanità
Su nel cielo c'è Dio padre che vive per l'uomo,
Crea tutti noi e ci ama di amore infinito,
Figli siamo noi e fratelli di Cristo Signore,
Vita nuova c'è quando Lui è in mezzo a noi.
Rit.
Nuova umanità oggi nasce da chi crede in Lui,
Nuovi siamo noi se l'amore è la legge di vita,
Figli siamo noi se non siamo divisi da niente,
Vita eterna c'è quando Lui è dentro a noi.
Frutto della nostra terra,
del lavoro di ogni uomo,
pane della nostra vita,
cibo della quotidianità.
Tu che lo prendevi un giorno,
lo spezzavi per i tuoi,
oggi vieni in questo pane,
cibo vero dell’umanità.
Rit.
E sarò pane, e sarò vino,
nella mia vita, nelle tue mani.
Ti accoglierò dentro di me,
farò di me un’offerta viva,
un sacrificio gradito a Te.
Frutto della nostra terra,
del lavoro di ogni uomo,
vino delle nostre vigne,
sulla mensa dei fratelli tuoi.
Tu che lo prendevi un giorno,
lo bevevi con i tuoi,
oggi vieni in questo vino,
e ti doni per la vita mia.
Rit.
Quando il primo sole, in alto si levò,
vide uno spettacolo e s'innamorò:
questa nostra terra, vista da lassù,
sembra un mare verde,
con un mare blu vicino.
Rit.
Che paradiso che è, voglio che viva,
che viva, che tutto passi, che tutto torni,
che paradiso che è qui,
voglio che viva, che viva, per sempre così.
Il delfino un giorno, disse: "Tu chi sei",
"Sono una colomba, so volare, sai"
"Ed allora dimmi , cosa vedi tu"
"Vedo un mare verde,
con un mare blu vicino"
Rit.
Vorrei che le parole, mutassero in preghiera
e rivederti, o Padre, che dipingevi il cielo.
Sapessi quante volte, guardando questo mondo,
vorrei che Tu tornassi, a ritoccarne il cuore.
Vorrei che le mie mani, avessero la forza,
per sostenere chi non può camminare.
Vorrei che questo cuore, che esplode in sentimento,
diventasse culla, per chi non ha più madre.
RIT.
Mani, prendi queste mie mani, fanne vita fanne amore,
braccia aperte per ricevere chi è solo.
Cuore, prendi questo mio cuore, fa che si spalanchi al mondo
germogliando per quegli occhi che non sanno piangere più.
Sei tu lo spazio che, desidero da sempre,
so’ che mi stringerai, e mi terrai la mano.
Fa che le mie strade, si perdano nel buio,
e io cammini dove, cammineresti tu.
Tu soffio della vita, prendi la mia giovinezza,
con le contraddizioni e le falsità.
Strumento fa che sia, per annunciare il Regno,
a chi per queste vie, Tu chiami beati. RIT.
Noi giovani di un mondo che cancella i sentimenti
e inscatola le forze nell’asfalto di città.
Siamo stanchi di guardare, siamo stanchi di gridare,
ci hai chiamati siamo tuoi, cammineremo insieme.
Mani, prendi queste mie mani, fanne vita fanne amore,
braccia aperte per ricevere chi è solo.
Cuore, prendi questo mio cuore, fa che si spalanchi al mondo
germogliando per quegli occhi che non sanno piangere più.
RIT.:
Camminerò, camminerò, sulla Tua strada Signor.
Dammi la mano, voglio restar, per sempre insieme a
te.
Quando ero solo, solo e stanco del mondo
quando non c'era l'Amor,
tante persone vidi intorno a me;
sentivo cantare cosi:
RIT.
Io non capivo ma rimasi a sentire
quando il Signor mi chiamò.
lui mi chiamava, chiamava anche me,
e la mia risposta si alzò:
RIT.
Or non mi importa se uno ride di me,
lui certamente non sa,
del gran regalo che ebbi quel dì,
che dissi al Signore cosi:
RIT.
A volte son triste ma mi guardo intorno,
scopro il mondo e l'amor;
son questi i doni che lui fa a me,
felice ritorno a cantar:
RIT
Tra boschi e prati verdi e fiumi
con l'acqua e con il sol
con il vento oppure con l'aria lieve
nella calda estate o con la neve
quanti passi fatti insieme
allegria di una fatica
ancor più meravigliosa perché...
fatta con te.
Un sorso d'acqua fresca e poi
l'orizzonte è di nuovo davanti a noi
e senza por limiti per ore
ci fermerem col morir del sole
per poi star davanti al fuoco
in una notte con la luna
per pregar le stelle e il vento di portarci...
la fortuna...
Lo zaino è fatto, tutto è pronto
e un nuovo mondo è sorto già
e con il ritmo dei nostri passi
il nostro tempo misureremo
poi di nuovo sul sentiero
RIT.:
Dove troveremo tutto il pane per sfamare tanta
gente?
Dove troveremo tutto il pane se non abbiamo niente?
Io possiedo solo cinque pani, io possiedo solo due
pesci,
io possiedo un soldo soltanto, io non possiedo niente.
RIT.
Io so suonare la chitarra, io so dipingere e fare
poesie,
io so scrivere e penso molto, io non so fare niente.
RIT
Al cader della giornata noi leviamo i cuori a te tu l'avevi a noi dona--ta bene spesa fu per te Te nel bosco e nel ruscello Te nel monte e te nel mar Te nel cuore del fratello Te nel mio cercai d'amar I tuoi cieli sembran prati e le stelle tanti fior son bivacchi dei beati stretti intorno al lor Signor Quante stelle quante stelle dimmi tu la mia qual’é non ambisco alla più bella purché sia vicino a Te Se sol sempre la mia mente in te pura s'affissò e talora stoltamente a Te lungi s'attardò Mio Signor ne son dolente te ne chiedo o Dio mercé del mio meglio lietamente io doman farò per Te