Monastier: un laboratorio sugli stili di vitae il corretto uso dell’acqua, proposto dalla comunità Masci
Un laboratorio esperienziale con Adriano Sella, educatore e promotore di nuovi stili di vita, per riflettere sulla risorsa acqua come bene comune da custodire e preservare. L’incontro, organizzato sabato pomeriggio 25 novembre in oratorio a Monastier dalla comunità locale di scout adulti Masci “La Lanterna” in collaborazione con il Centro missionario diocesano, era una sessione pubblica, aperta a tutti.
I laboratori proposti da Sella erano pratici e intuitivi, per far comprendere con semplicità quanta acqua utilizziamo nella nostra vita quotidiana (una media di circa 200 litri di acqua potabile a persona al giorno!), e per quali usi la consumiamo maggiormente: per lo sciacquone del bagno, la doccia o la vasca, i lavaggi con la lavatrice. Inoltre, si è analizzato quanti litri d’acqua utilizziamo mediamente per la produzione di un chilogrammo di cibo, come ortaggi, frutta, pasta, legumi e varie tipologie di carne. Un laboratorio era anche sugli “origami relazionali”, poiché buone relazioni interpersonali hanno un ruolo essenziale nell’ecologia sociale.
“Abbiamo scoperto insieme – ha commentato il relatore – che ciò che fa bene a noi umani, fa bene anche al Pianeta. Ad esempio, gli ortaggi non hanno bisogno di grandi quantitativi d’acqua per crescere e maturare, e sono fra i cibi che dovremmo mangiare in grande quantità ogni giorno. La natura, se la rispettiamo, ha già in sé tutte le risposte per farci vivere bene”.
Sella ha poi insistito sul fatto che “l’acqua è la madre della nostra vita, è una risorsa scarsa, averne cura è essenziale, non è più rinviabile. E’ partendo dai piccoli cambiamenti nei gesti di ogni giorno, come quello banale di chiudere il rubinetto quando ci laviamo i denti, oppure recuperare l’acqua fredda della doccia che facciamo scorrere prima che arrivi quella calda, che possiamo migliorare la vita sul nostro Pianeta. Infine, dovremmo imparare a diffondere e narrare le buone pratiche che mano a mano apprendiamo. Sono e resto fermamente convinto, che la bellezza salverà il mondo, a partire dalle piccole cose, come ci insegna papa Francesco”. (Fe.Flo.)
Maria Clelia Stello – magister della Comunità Masci “la Lanterna” Monastier 1
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